Kandiskij, il cavaliere errante - Milano - marzo-giugno 2017


Kandiskij, il cavaliere errante - Milano - marzo-giugno 2017
kandinskij-il-cavaliere-errante-mudec
MUDEC Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano - Lombardia

Categorie: Arte
Tipo: Mostra

Quando
15 marzo 2017 09:30 - 09 luglio 2017 19:30

Prezzo: 16€
───────── pubblicità ─────────
contenuto bloccato, accetta i cookie per visualizzarlo
───────── pubblicità ─────────

Kandinsky, il cavaliere errante è il titolo della mostra che raccoglie negli spazi del Mudec di Milano quasi cinquanta opere che raccontano il 'periodo del genio'  il viaggio verso l'astrazione dell'artista russo e 85 lavori tra icone, stampe popolari ed esempio di arte decorativa. Le opere, alcune mai esposte prima in Italia, provengono dai più importanti musei russi, come come l'Ermitage di San Pietroburgo, la Galleria Tret'jakov, il museo di belle arti A.S. Puškin e il museo Panrusso delle arti decorative, delle arti applicate e dell'arte popolare di Mosca.

L'esposizione, a cura di Silvia Burini e Ada Masoero, vuole omaggiare l'artista russo attraverso una rassegna incentrata sulla relazione tra arte e scienza e sulla metafora del viaggio come avventura cognitiva.

Una raccolta di opere provenienti dai più importanti musei russi, di cui alcune mai viste prima nel nostro paese, presenta il percorso di formazione estetica di Kandinskij, con l'obiettivo di consegnare allo spettatore una chiave di lettura per il suo codice simbolico. Un viaggio graduale verso l'astrazione e attraverso una pittura che vuole essere immersiva: come scriveva lo stesso pittore "per anni ho cercato di ottenere che gli spettatori passeggiassero nei miei quadri: volevo costringerli a dimenticarsi, a sparire addirittura lì dentro".

Vasilij Vasil'evič Kandinskij, noto anche come Vassily Kandinsky, nasce a Mosca nel 1866 da genitori tedeschi e russi; la sua famiglia quando lui è ancora bambino si trasferisce a Monaco e in seguito a Odessa. Qui il giovane Kandinskij inizia a prendere lezioni di disegno, piano e violoncello. Dopo una laurea in legge conseguita a Mosca poi, decide di consacrare la propria vita all'arte, dipingendo soggetti fantastici della tradizione popolare russa a fianco di racconti medievali tedeschi. Attraverso una graduale sperimentazione giunge all'astrazione del reale.

contenuto bloccato, accetta i cookie per visualizzarlo

Potrebbero interessarti anche: