Tipo: Teatro
29 novembre 2019 21:00 - 30 novembre 2019
A quarantatré anni di distanza dalla sua apparizione sui palchi del Beat 72, La rivolta degli oggetti torna ad abitare la sala di un teatro attraverso i corpi di tre giovani performer guidati dagli interpreti originali dello spettacolo: i fondatori de La Gaia Scienza, Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi.
Specchi, sedie sospese, funi, un cappotto, un violino scordato: sono gli oggetti che si oppongono ai corpi dei performer, acrobati in esplorazione dell’universo poetico di Majakovskij – il titolo stesso è quello di un suo poema del 1913 – che si rotolano, si lanciano, si dondolano come smarriti, amplificando i versi dell’autore russo nella risonanza di una miriade di frammenti.
I tre performer, in dialogo con lo spazio e con il proprio tempo, incarnano attraverso i loro corpi lo straniamento e le tensioni di un presente diviso fra la mercificazione imperante e la libertà sterminata di internet e dei media. Il risultato è uno spettacolo che, come in un gioco di scatole cinesi, concentra l’esperienza artistica di tre epoche storiche lontane fra loro – l’avanguardia rivoluzionaria russa, le cantine romane, il mondo come lo vediamo oggi – per aprire di nuovo il teatro allo stupore e alle possibilità dell’incontro, tanto fisico quanto metaforico.
con Carolina Ellero, Dario Caccuri, Antonio Santalena
regia e drammaturgia Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari, Alessandra Vanzi
produzione Fattore K
in coproduzione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Romaeuropa Festival, Emilia Romagna Teatro Fondazione
Le date
- Nichelino, Teatro Superga 6 novembre
- Firenze, Teatro Puccini 29 e 30 novembre
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