Con tutto il cuore, Vincenzo Salemme - Firenze - dal 31 dicembre al 6 gennaio


Con tutto il cuore, Vincenzo Salemme - Firenze - dal 31 dicembre al 6 gennaio
Vincenzo Salemme
Teatro Verdi - Via Ghibellina, 99, Firenze - Toscana

Categorie: Teatro , Capodanno
Tipo: Teatro

Quando
31 dicembre 2019 - 06 gennaio 2020

Prezzo: a partire da: 19€
───────── pubblicità ─────────
contenuto bloccato, accetta i cookie per visualizzarlo
───────── pubblicità ─────────

Vincenzo Salemme torna con la sua divertentissima commedia “Con tutto il cuore”.

Dopo il tutto esaurito registrato la scorsa stagione l’instancabile e poliedrico Vincenzo Salemme e la sua affiatata e bizzarra compagnia tornano con l'esilarante commedia dal titolo "Con tutto il cuore".
Al centro della vicenda c'è il mite insegnante di lettere antiche Ottavio Camaldoli, che subisce un trapianto di cuore, senza sapere che il cuore proviene da un feroce delinquente, morto ucciso, il quale ha espresso, come ultima volontà, quella di essere vendicato da colui che riceverà in dono il suo cuore. Il povero Ottavio però non ha nessuna intenzione di trasformarsi in assassino. Lui già troppo remissivo, lui dal temperamento quasi vile, sarà costretto a diventare un duro, un cinico dal cuore di pietra. Forse tutto questo per dimostrare che in ognuno di noi ci sono tutte le sfumature dell'animo umano. E che è sempre l'occasione che ci costringe a fare delle scelte, rivelando la nostra natura più profonda.

NOTE DELL’AUTORE:
“Con tutto il cuore” è ancora una commedia. Nel senso più scolastico della parola. Perché anche stavolta, come nella mia precedente "Una festa esagerata", vorrei che il pubblico si divertisse molto. E perché anche stavolta al centro della vicenda c'è un piccolo uomo, il mite insegnante di lettere antiche Ottavio Camaldoli, che subisce un trapianto di cuore, ma non sa che il cuore gli è stato dato in dono, è quello di un feroce delinquente, Antonio Carannante morto ucciso, il quale prima di morire ha sussurrato alla mamma, feroce quanto lui, le ultime volontà: che il proprio cuore possa continuare a pulsare anche dopo la sua morte, affinché colui che lo riceverà in dono (Ottavio appunto), possa vendicarlo.

Il povero Ottavio però, pur avendo effettivamente cambiato il cuore, non ha modificato il suo carattere. E non ha nessuna intenzione di trasformarsi in assassino. Lui che già subisce le angherie di una ex moglie e del suo nuovo compagno, lui che è troppo remissivo con la figlia ventenne che vive in casa con lui. Lui che si fa abbindolare da un finto infermiere e da una finta governante indiana, lui che rispetta ed ha sempre rispettato la legge. Quest’uomo dal temperamento quasi vile, dovrà sottostare alla prepotenza della Signora Carmela (mamma di Carannante) e sarà costretto col passare dei giorni a diventare un duro. Un cinico. Un uomo capace di rendere il proprio cuore chiuso come la pietra. Forse tutto questo per dimostrare che in ognuno di noi ci sono tutte le sfumature e tutti i colori dell'animo umano. E che è sempre l'occasione che ci costringe a fare delle scelte. E in quelle scelte si capisce davvero qual è la nostra natura più profonda.

Le date

Acquista il Biglietto

contenuto bloccato, accetta i cookie per visualizzarlo

Potrebbero interessarti anche: